News

« Tutte le News

Il progetto Sicurvia si conclude.

 

 

POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020

ASSE I – PROMOZIONE DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE

Obiettivo specifico 1.2 “Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale”

Azione 1.2.2 “Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3”

Sicurvia: Piattaforma gestionale innovativa dedicata all’identificazione certa delle aree di ricovero e vie di fuga sicure in caso di sisma ed altri eventi indesiderati.

SPESA AGEVOLABILE: 486.467,00 €

CONTRIBUTO CONCESSO: 325.253,65 €

Capofila: Parco ludico tecnologico ambientale di Ecolandia SCRL;

Ente di Ricerca: Dipartimento DIIES dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria;

Imprese: HWA s.r.l.; Consorzio Mediterraneo Stabile per lo Sviluppo Co.Me.S.

DATA DI AVVIO PROGETTO: 01/06/2017

DATA DI FINE PROGETTO: 31/12/2019

Presentazione del progetto

Sicurvia è una Piattaforma tecnologica che include hardware (es.: sensori) e software (protocolli, algoritmi, istruzioni, tecniche di trasformazione del dato in informazione) e che si compone di una serie di Unità Locali di Misura ed Elaborazione (LUME) e di un’unità di controllo, detta Hub.

Il progetto ha realizzato una Piattaforma tecnologica innovativa che consente di gestire aree ed ambienti antropizzati, (ad. es. le aree del Parco Ecolandia), in relazione all’identificazione certa di aree e vie di fuga/rifugio sicure, in caso di eventi indesiderati dovuti principalmente a possibili sismi, incendi, frane, crolli, smottamenti, cedimenti, e superamenti soglie ambientali di allarme.

L’innovazione del progetto Sicurvia, sta nell’applicazione di microfoni e accelerometri per monitorare le condizioni di salute strutturale (firma vibro-acustica) delle strutture di ingegneria civile, come edifici, ponti e strade, e algoritmi specificamente progettati basati su Wavelet Transforms (per la valutazione) e Convolutional Neural Networks (per il monitor -ing).

Ogni modulo della piattaforma è costituito da una rete di unità di sensori locali (LUME) collegate a un’unità di controllo centrale (HUB). I sensori (ad esempio accelerometro, microfono, sensori di temperatura e umidità, ecc.) Sono inclusi nelle unità locali e centrali e trasmettono i dati in modalità wireless a un server Web utilizzando il formato JSON.

I risultati del Progetto di Ricerca sono stati sottoposti a deposito di brevetto dal titolo: “Piattaforma di gestione del rischio in caso di eventi indesiderati in area antropizzata”

La domanda per il Brevetto per invenzione industriale è stata depositata con numero: 102019000025843 in data 31/12/2019 al Ministero dello Sviluppo Economico.